Come dare un feedback efficace

Prima di addentrarci nei dettagli dell’argomento, è importante definire che cos’è un feedback. Si tratta di una “valutazione di rimando”. È uno strumento di lavoro, un mezzo di comunicazione tra persone. Il dialogo come tutti sappiamo è fatto anche di parole per questo dobbiamo dargli il giusto peso. Per dare feedback efficaci dobbiamo innanzitutto chiederci: “Come verranno percepite le nostre parole?”.

Inoltre, dobbiamo tenere presente che l’obiettivo di ogni feedback è quello di MIGLIORARE qualcosa (uno scopo/un prodotto/un servizio/un comportamento), anche se già ottimo. Spesso infatti, noto che nelle aziende il feedback è utilizzato quando dobbiamo far presente qualcosa che non va, segnalare un errore. Segnalare e correggere un errore è spesso necessario, ma per far crescere le persone che lavorano con noi, gli spunti da dare sono molto più profondi. Il feedback è una valutazione per crescere, non un giudizio per punire.

Ci sono alcuni punti fondamentali da seguire per dare un feedback formativo:

  • Metti in chiaro le cose da subito dichiarando lo scopo costruttivo del tuo feedback, creando una situazione di accordo all’ascolto
  • Sii specifico/a, entra nel dettaglio di ciò che vuoi comunicare. Questo permetterà di far comprendere molto bene all’altro a cosa facciamo riferimento. Più sarò specifica, più l’altro capirà su cosa deve lavorare.
  • Focalizzati sui comportamenti e non sulla persona. Anziché dire “sei ritardatario” (etichettando quindi la persona) potrai dire “quando abbiamo una call insieme con un cliente, noto che arrivi con qualche minuto di ritardo”.
  • Inizia dalle cose positive (sicuramente ce ne sono), non da quelle negative. Questo ti permetterà di non svalutare la persona che hai davanti e di creare un ambiente più sereno e aperto all’ascolto. “Quando abbiamo una call insieme con un cliente, vedo che arrivi molto preparato, ma noto che arrivi con qualche minuto di ritardo”
  • Fai capire all’altro come il suo comportamento influisca sulle tue emozioni e sui tuoi stati d’animo. “Quando abbiamo una call insieme con un cliente, vedo che arrivi molto preparato e questo mi fa sentire orgogliosa, ma noto che arrivi con qualche minuto di ritardo e quindi inizio le chiamate poco concentrata e anche un po’ spaventata, perché non so mai cosa sia successo”. Parlare delle nostre emozioni ci fa sentire vulnerabili ma nulla è più potente di condividere con un altro il mio sentire.
  • Lascia al tuo interlocutore la possibilità di rispondere. E’ importante che non sia un interrogatorio o un atto unidirezionale. Facilita la sua voglia di capire meglio che cosa intendi dire, sarebbe stupendo che ti facesse delle domande di approfondimento!
  • Nel momento in cui parli di ciò che deve migliorare, non portare subito la risposta sul come, fai in modo che sia protagonista del suo comportamento. Pur mossi dalle migliori intenzioni, infatti, spesso tendiamo a dare l’area di miglioramento e subito la (nostra) soluzione. Attendiamo da lui/lei una proposta e semmai, in seconda battuta, possiamo proporre suggerimenti, idee, consigli, strategie sulle aree da migliorare. Focus: su cosa migliorare e sul come migliorare.
  • Infine, fai un riassunto in cui esponi i punti principali, se possibile lascia che si crei una tabella di marcia, un piano d’azione del miglioramento, su cui poi ritornare insieme nei momenti di verifica, e concludi con una nota positiva in modo che l’interlocutore si senta fiducioso di poter migliorare la situazione. 

Dare feedback sempre orientati al miglioramento aiuta a:

  • Migliorare i processi interni ed esterni dell’azienda;
  • Sviluppare soluzioni e superare ostacoli in modo più agile;
  • Motivare le persona a fare meglio, attraverso l’apprendimento continuo.

Il feedback è una forma di interesse nei confronti di chi lavora con te e per te. Questo porterà l’altro a migliorarsi, crescere e far crescere anche il team e l’azienda nella quale opera.

Fatti questo bellissimo regalo, inizia a dare feedback al tuo team. Saprai che hai fatto un ottimo lavoro quando saranno gli altri a venirtelo a chiedere!